martedì 6 novembre 2012

Museè Louvre: Raffaello gli ultimi anni, dal 11 Ottobre 2012 al 13 Gennaio 2013


In collaborazione con il Museo del Prado, il Louvre presenta questa mostra di opere storiche di Raffaello a Roma, durante gli ultimi sette anni della sua vita.
L'esposizione propone 100 dipinti, disegni e arazzi che raffigurano la carriera artistica del grande artista italiano negli ultimi anni prima della morte avvenuta nel 1520 a 37 anni

Sono questi gli anni della maturità se cosi possiamo dire di Raffaello, perché rispetto ad altri artisti come Leonardo e Michelangelo, è mancato ancora molto giovane, lasciando intravedere quella che avrebbe potuto essere la sua evoluzione anticipando alcuni movimento dell'arte che invece avveranno nei secoli successivi.
A Roma Raffaello ci arriva dopo Firenze per volontà del Papa Leone X.


Nella pittura di Raffaello in particolare nei suoi ritratti compare un elemento nuovo, che non apparteneva alla cultura del suo tempo, cioè l'aspetto psicologico, che ben si evidenzia nei ritratti del papa e nel dipinto la donna velata. 

L'aspetto straordinario di Raffaello riguarda la quantità delle suo opere nonostante la giovane età, dovuta al fatto che aveva un laboratorio con 50 persone che lavoravano per lui, mentre per esempio altri artisti dovevano lavori da soli con grandi conflitti con le maestranze come Michelangelo.

La mostra rende anche merito a due figure che collaboravano con il maestro cioè Giulio Romano e Gianfrancesco Penni, anche se alla sua morte non riuscirono ad avvicinarsi alla genialità del loro maestro, complice anche il mutare dei tempi e della società. 
Il LouvreRaphaël, les dernières années, du 11 Octobre 2012 au 14 Janvier 201
Il Louvre è aperto tutti i gioni dalle 9 alle 18 tranne il martedi.



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sabato 3 novembre 2012

L'age de l'or des cartes marines. Quando l' Europa scopriva il mondo

Si svolge la mostra L’âge d’or des cartes marines - Quand l’Europe découvrait le monde presso la Biblioteca Nazionale di Francia. Una mostra molto interessante per i cartografi ma anche per tutti coloro che sono interessati a scoprire e conoscere quella che è stata la grande avventura della scoperta del mondo dell'Europa che ebbe inizio dalla scoperta dell'America di Cristoforo Colombo.
L'elaborazione della mappe era una vera e propria arte a cui occorreva avere una grande abilità e una grande tecnica.
Dalle carte si comprende quel particolare momento storico delle scoperte in Africa, in Asia, nelle Americhe e nel Pacifico e la rivalità tra le potenze marittime, la circolazione delle conoscenze geografiche tra Oceano Indiano e Mediterraneo, alla creazione e diffusione di una iconografia di nuovi mondi con i loro paesaggi, i popoli, i loro costumi, le loro fauna e la flora.
Dal 23 Ottobre al 27 gennaio 2013, Bibliotheque Nationale de France
Esposizione virtuale: Cartes Marines.


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venerdì 28 settembre 2012

La Dame de Pic, il ristorante a Parigi di Anne-Sophie Pic

Chef donna non è facile perchè il mondo della cucina professionale è detenuto dal potere degli uomini anche se poi a casa sono le donne a fare da mangiare. Dopo anni di lavoro e di pubbliche relazioni, trasmissioni televisive, libri e riveste e un rodaggio dei ristoranti a Losanna e Valencia con ben tre stelle Michelin, Anne Sophie Pic apre a Parigi esattamente al 20, rue de Louvre.
Un ristorante come va di moda oggi, l'arredamento per quanto sia di buon gusto non rispecchia la personalità dello chef, più ricca, colorata e luminosa, dovrei dire è un arredamento molto impersonale.

Nei piatti alcune cose sono molto riuscite bene come volatile di Bresse con spinaci al fior d'arancio molto meno le ostriche al cavolfiore e gelsomino oppure le alici del mediterraneo con porro al the matcha. Anne Sphie Pic ha una grande professionalità e gusto ma deve liberarsi delle tendenze alla moda come le schiume e le ricette fatte al sifone che non hanno nulla a che fare con la cucina di qualità. Accostamento dei sapori qualche volta è indovinato qualche volta stride troppo come le pere alla liquirizia e violetta.

Si tratta di un buon ristorante è bene inteso tuttavia rimane troppo incentrato sulla personalità dello chef , giocare con i profumi e i sapori si può ma non è come giocare con le bambole, è abituata a stupire con piatti per la televisione, deve invece passare da una cucina spettacolo che gratifica l'occhio a una cucina da gustare per il piacere delle papille per tutto il pasto, un armonia di sapori per tutto il menù e non su un singolo piatto, Anne Sophie Pic ha professionalità e gusto per poterlo fare molto più dei colleghi uomini.

Le foto della cena qui da Gilles Pudlowski

A mezzogiorno menù a 49 euro, la sera menù a 79, 100 e 120 euro.
20 rue du Louvre
Tel. 01 42 60 40 40


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domenica 2 settembre 2012

Helmut Newcake, la prima pasticceria senza glutine


Aperta a Parigi la prima pasticceria di alto livello senza glutine Helmut Newcake da Marie e Francois Tagliaferro. Una grande novità per chi ama i dolci ma è intollerante al glutine.
Gli intolleranti al glutine fine ad oggi si preparavano i dolci in casa sostituendo gli ingredienti come la farina con la farina di riso, quinoa, castagne.
Marie ha messo la propria esperienza professionale provando e riprovando ingredienti, quantità, modalità di  cottura un esperienza sicuramente non semplice ma il risultato dobbiamo dire che è più che eccellente da grande pasticceria, brava Marie.
Oltre ai dolci che vanno dal classico bignè alle torte al limone, pasticcini alla frutta e cheesecake, ci sono in vendita prodotti in vendita senza glutine, servono anche un ottimo caffè, che a Parigi non è cosi facile trovare. La domenica è possibile trovare il pane senza glutine e fare un Brunch.
Un indirizzo per gli intolleranti al glutine ma anche per i non intolleranti al glutine, una piacevole esperienza per il palato.
Helmut Newcake , 26, rue Bichat, 75010 Paris



Le immagini sono di proprietà dell'Helmut Newcake, si ringrazia per la condivisione 



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domenica 8 luglio 2012

L'etiquette, wine shop organic dell'isola di Saint Louis

Parigi è la città delle sorprese, volti la strada e trovi qualcosa che non ti aspetti mai. cosi mentre ero di passaggio nell'Isola di Saint Louis ho incontrato il wine shop o caviste alla francese "l'etiquette" un intero negozio dedicato al vino organico.
Il vino bio o organico in Francia non ha mai molto trovato dei grandi fans ma è un peccato, perchè i prodotti sono molto di gran qualità, tutti sono convinti che per fare un vino buono è necessario lavorare con la chimica non è vero e la selezione e la qualità di questo piccolo negozio lo dimostra.
Vini naturali, vini biodinamici, vini organici vini provenienti da piccoli produttori che sono coloro che curano di più la qualità del vino, una vasta scelta con un buon rapporto qualità prezzo.
Aperto 7 giorni su 7 vini a partire da 3,50 €


L'Etiquette
10 rue Jean du Bellay
Ile Saint Louis 75004 Paris
letiquette.paris@yahoo.fr

domenica 29 aprile 2012

Ospitalita Chambre d'Hote in casa di un artista

Tra le diverse proposte che ho trovato per alloggiare a Parigi, questa mi è sembrata molto originale ma anche affascinante essere ospitati in un casa di un artista.
La casa si trova sulla parte alta del quartiere di Belleville, al crocevia dei Rue des Cascades e Rue Savies vicino al Parc de Belleville, che offre una vista panoramica di Parigi. Questo quartiere ha conservato un contesto molto particolare di una Parigi poco turistica e molto bohemiene

La casa è costituito da un soggiorno luminoso che si apre su una terrazza con giardino, una camera di 20 metri quadrati con bagno privato. da 80 a 120 Euro minimo due notti

Date un occhiata al sito internet Philippe Barnie Chambre

13 RUE DE SAVIES
leregard.chambredhote@gmail.com




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sabato 14 aprile 2012

Il Crepuscolo dei Faraoni / Le Crepuscole des Pharaons, Museo Jacquemart-Andrè


Musée Jacquemart-André - Expo Le Crépuscule des... di culturespaces

Dal 23 marzo al 23 Luglio 2012, l'arte dell' ultimo millennio della storia dei Faraoni (1070-30 aC) per  la prima volta, una mostra per visualizzare i tesori delle dinastie del passato dell'ultimo periodo, durante il quale il ritmo degli attacchi e invasioni, l'Egitto si è aperto a molteplici influenze. Più di 100 opere prestate dai più importanti musei  (Ägyptisches di Berlino, British Museum, il Louvre, il Metropolitan Museum, il Museum of Fine Arts di Boston, il Museo Kunsthistorisches Vienna ), che rappresento la ricchezza e la diversità dell'arte egiziana.

Gli ultimi mille anni della storia dei faraoni che precedono la conquista romana nel 30 aC, dove l'Egitto si trova di fronte un gran numero di invasioni, tanto che viene governato da re libici (XXII dinastia),dai "faraoni neri" di origine nubiana (XXV dinastia) e  dai Persiani (dal XXVII dinastia), poi l'arrivo dei Greci e della conquista da parte di  Alessandro Magno.

Nonostante il periodo sia disturbato in campo militare e politico, l'arte egizia è alimentata una tradizione legata al personaggio del faraone, una tradizione che mantiene il suo prestigio con i nuovi governanti stranieri, fornendo una leggera nodifica delle caratteristiche stilistiche ma distante dall' immagine decadente che è stato a lungo associata all'ultimo periodo, c'è anche stata una rinascita artistica brillante: la parte superiore di questo millennio, il periodo Saite (672-525 aC).

La prosperità economica del periodo Saite accompagnata da scambi commerciali con altre civiltà. Consente la costruzione di importanti monumenti che celebrano la grandezza della cultura egizia e influenzerà tutto il periodo fino all'arrivo dei Romani.

Musee Jacquemart Andrè, 159 Boulvard Haussmann
Dalle 10 alle 18 tutti i giorni, Biglietto : 11 €
Métro: Linea 9 et 13 Stazione Saint-Augustin, Miromesnil ou Saint-Philippe du Roule


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mercoledì 28 marzo 2012

Maison de la Prasline Maizet dal 1636

Nuovo apertura a Parigi di un'azienda storica della pasticceria francese la Confiserie Maizet, che ha voluto aprire un punto vendita nella capitale francese, la  Maison de la Prasline all'interno del quartiere del Marais, quasi all'angolo con la Rue Rambuteau.

Negli ultimi anni c'è stato un ritorno delle praline croccanti fatte di mandorle e caramello chiamate Praslines di Montargis, da provare le Kaloudjas, mandorle con crema gianduia, le magnifiche Mirabos con croccante alla nocciola, buccia d'arancia e cioccolato al latte, oppure le Les Grêlons et Givrettes delle mandorle e nocciole caramellate al cioccolato al latte e le raffinatissime Les Chokothés , dello zenzero candito ricoperto di cioccolato al tè.
La Confiserie Maizet non è solo praline croccanti ma anche ganache al cioccolato, tavolette e altre mille specialità.

La Maison des Prasline Mazet, 37, rue des Archives, 75004 Paris.


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giovedì 2 febbraio 2012

Mercati di Parigi: Marchè del l'Olive


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Parigi ha una serie di mercati di quartiere molto grandi che nascondono dei piccoli commercianti ma di ottima qualità, uno di questi è il mercato del l'olive nel quartiere di Montamatre. Qui c'è un commerciante di vino  "vins en vrac"che acquista da piccoli produttori dei vino di eccellente qualità che arrivano dalle regioni di Bordeaux, Bourgogne, Côtes-du-Rhône, Provence, Loire, Languedoc. la vendita è quella del vino a bottiglia che si riempie direttamente sul posto il prezzo dai 3 € ai 5,30 €. Il mercato coperto nell'immagine è a sinistra  l'unico modo per arrivarci su goole è indicazione brasserie, ma non tenetene conto. 
10, rue l'Olive, Paris (XVIIIe) Metrò Marx D'ormoy

mercoledì 18 gennaio 2012

1789 Ca ira mon amour di Rod Janois

Un bel lavoro, basta torte bignè alla crema ora ritorno al mio vecchio lavoro perchè Parigi non è solo arte della gastronomia ma anche immagini e musica, mi sono divertito da pazzi.